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La carta giusta....

17.06.2009

Domenica 14 giugno 2009, ore 19.10, dopo un lunga giornata di gara, di traiettorie precise pulite della Clio RS, senza sbavature senza errori, in un caldo torrido, in una tuta zuppa di sudore arriviamo a Stresa, la tensione è alle stelle: davanti a noi prova “Panoramica” … la strada dove ho imparato ad andare in bicicletta 30 anni fa, dove ho passato le estati da ragazzo in motorino e che in questo momento era disseminata di amici, parenti conoscenti, vicini di casa, ma sopratutto appassionati …... concentrazione massima, mi trovo alla fine del mio primo vero rally, dopo 15 anni di licenza come commissario finalmente sono io nell' abitacolo, non posso deludere Mattia, fino a quel momento è stato impeccabile, paziente coi miei errori di inesperienza e veloce.
Guardandomi dice “ bene, il mio scopo era quello di portarti qui, e adesso ho ancora un asso nella manica da giocare, sia quel che sia …...”

Non capisco? ci prepariamo, saluto mia mamma, con l'elenco iscritti in mano al C.O., tiene d'occhio i passaggi degli altri equipaggi.... ecco il semaforo, mi vengono in mente gli sms di tutti i cari amici, i volti di coloro che avevo salutato al parco assistenza, mio papà a casa con un piede dolorante che non ha potuto seguirmi fino in fondo … ma ... via semaforo verde, la clio si catapulta nel destra 3 .. il motore URLA!!!! pochi secondi ed eccoci all'inversione “DIAMINE CHE FOLLA! Io non capisco più nulla urlo e incito Mattia, concentratissimo non sbaglia un colpo ...saliamo …. saliamo saliamo sempre di più.. le staccate sono sempre più “dentro”, la macchina si scompone per velocizzare la traiettoria, ma è tutto un gioco di Mattia, che la fa danzare tra un allungo e l'altro gli ultimi tornati, le gomme dietro entrano in crisi non ce la fanno più ….. arriviamo a Levo, oltrepassiamo le case e via verso il Gate' (il monumento a metà della panoramica), il retrotreno scivola tra una curva e l'altra, come un serpente la macchina tenta si scappare, ma il pilota la richiama e la tiene in traiettoria .. non sono le gomme consumate è lui che ci sta mettendo dentro tutto quello che ha, usando ogni centimetro di asfalto e oltre …. ultimo muretto fine prova … un urlo liberatorio in stereo, un abbraccio …. vedo i commissari ho le lacrime agli occhi, il cronometrista mette il tempo 5,11 ACCIDENTI ! 5 secondi meno rispetto a stamattina.

Eccezionale, saluto tutti e andiamo a Stresa, Mattia e' tranquillo e soddisfatto io non riesco ne a togliermi il casco, ne a slacciare le cinture, sono pietrificato, non ho parole ne espressioni, ha fatto fare alla nostra Clio qualcosa di stupendo ..e ho assistito a qualcosa di indescrivibile ..... fatto con il mio supporto e la mia complicità, seguendo le mie parole e indicazioni.

Entrando nel paese mi giro e gli dico “ma che asso nella manica, avevi TUTTO il MAZZO !!!”
Mattia sei grande ….

Ringrazio:
- i maestri: Andrea Valsesia, Marco Cavigioli, Sergio Cerutti, Paola Moia e il “Mitico” Mimmo Marangon
- Fan Club: famiglia Tabarini e connessi, Maurizio, Paolone, Andrea Zanin, Walterino, Swan, Lory, Luca Tedone, Paolo Colaci, Sandrino, Brizio, Tizi, Vairano Eleonora, Tania, Andrea Porta, Elendik, Fabio Azzi, il Clan Valsesia, Zia Lolly, Predone, Shaila & Ghatz, Gianluca Marchioro, Moore, Geo, Nicola e famiglia, Niko, Zur, mio cugino Fabio, Il Rubi
- chi ha sopportato la mia tensione: Mamma, Papà, Marianna, Carlo , Riccardo e Pier
- i collaboratori “tecnici” : Autoshop , MotoPaint e Cesare Baroli 1947
Un grazie particolare a Gabriele, senza di lui non sarei in questo fantastico mondo.

a cura di Leo Moro